Tra gli amanti di armi c'è spesso un certo "imbarazzo" se capita di dover prendere il treno portandosi appresso (rectius trasportando) il proprio fucile da caccia o ex ordinanza.
Scrivo di armi lunghe perché le pistole sono decisamente meno visibili.
Ci si chiede se si è in regola, se si è soggetti a controlli e magari all'invito a scendere.
Del resto tutto può capitare in questa strana Italia, anche che si mobiliti mezza Roma perchè un malaccorto girava per la metro con il fucile giocattolo regalato al figlio. :)
Veniamo però alla questione giuridica.
Portare le armi in treno è consentito. Nessuna norma lo vieta.
È importante però il modo in cui si portano.
La circolare del Ministero dell'Interno 559/C.3159-10100(1)1 ha fatto una interessante sintesi delle varie ipotesi di trasporto.
Per quello che riguarda più specificatamente i mezzi pubblici va visto il DPR 753/1980 sulle "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle Ferrovie e di altri servizi di trasporto".
Regolamenti locali hanno ripreso gli stessi principi; si veda ad esempio il regolamento dell'ATAC di Roma.
Il concetto è sempre lo stesso: le armi vanno trasportate chiuse nella custodia e "smontate", non semplicemente scariche.
Non basta quindi mettere l'arma nella custodia ma dovrà anche essere smontata. Le munizioni vanno tenute separate e con tutte le precauzioni.
Recita l'art. 33 del DPR 753/1980:
"art. 33 - Fermo restando quanto stabilito dalle vigenti leggi in materia di detenzione di armi nonché di tutela dell'ordine democratico e della sicurezza pubblica, è vietato portare con sé sui treni e nei veicoli armi da fuoco cariche e non smontate. Le munizioni di dotazione devono essere tenute negli appositi contenitori e accuratamente custodite.
Il divieto di cui al comma precedente non è applicabile agli agenti della forza pubblica nonché agli addetti alla sorveglianza in ambito ferroviario.
I trasgressori sono puniti con l’ammenda da lire 150.000 a lire 450.000."
Come consiglio pratico aggiungo che per evitare allarme vari da parte di altri passeggeri e scocciature come controlli e meglio non rendere evidente che si stanno portando armi (ad esempio coprendo le classiche custodie con carta da pacchi). Per avere gratuitamente la circolare, il DPR ed il regolamento ATAC, scrivetemi alla mail umberto@avvocatochialastri.it.
Avv. Umberto Chialastri